WEB DESIGN
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✦ ESSENZIALE
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Figma vs Framer vs Webflow 2025: quale scegliere in base al progetto (non alla moda)
di Luca Rapisarda



Scegliere lo strumento giusto per il proprio sito o progetto digitale non è solo una questione tecnica. È una decisione strategica che influisce su tempi, costi, autonomia e qualità finale.
Nel 2025, tre strumenti dominano la scena: Figma, Framer e Webflow. Spesso vengono confusi o sovrapposti, ma hanno scopi molto diversi. Capirli ti aiuta a scegliere con criterio — non con la moda del momento.
I tre universi — Design, No-Code e Visual Development
Figma: lo strumento di design e prototipazione
Figma è pensato per progettare interfacce, esperienze utente e prototipi interattivi, non per pubblicare siti reali. È lo standard per designer e team di prodotto, perfetto per creare, testare e condividere idee.
Framer e Webflow: i costruttori di siti reali
Framer e Webflow appartengono al mondo no-code e visual development: permettono di costruire e pubblicare siti veri e propri senza scrivere codice. Sono ideali per chi vuole un risultato professionale senza dover passare da uno sviluppatore.
La confusione di Figma Sites
Nel 2024 Figma ha introdotto Figma Sites, la possibilità di pubblicare siti statici direttamente dal canvas. Ma è ancora una versione limitata e sperimentale, utile per piccoli progetti, non per siti professionali in produzione.

Figma — Quando serve progettare, testare e collaborare
Punti di forza
Figma è lo spazio perfetto per ideare, progettare e prototipare. Offre collaborazione in tempo reale, componenti riutilizzabili, versioning. È gratuito per la maggior parte dei team e integrato con strumenti di sviluppo.
Limiti
Non pubblica siti reali: serve uno sviluppatore o un passaggio a uno strumento no-code come Framer o Webflow per trasformare il design in codice.
Caso d’uso ideale
Agenzie e designer che vogliono prototipare e testare.
Team interni con sviluppatori dedicati.
Startup nella fase di definizione dell’MVP o UX.

Framer — Quando vuoi animazioni e interattività, con lancio veloce
Punti di forza
Framer combina la libertà visiva di Figma con la potenza di un site builder professionale come Webflow.
Permette di creare siti ben strutturati e dinamici con animazioni fluide senza scrivere codice, ma anche senza passare da Figma: progettare e costruire sono una cosa sola, in Framer.
È ottimizzato per performance, accessibilità e SEO di base. Inoltre, consente l’import diretto dei file da Figma se è da lì che si vuole iniziare il lavoro.
Limiti
Non ha un e-commerce built-in, perciò non è adatto per creare un sito retail o per un online store.
Non è adatto a siti con centinaia di pagine.
Ha meno template pronti perché è un ecosistema più giovane, ma nel caso di. Ha comunque registrato una forte crescita come utilizzatori, attratti dalla value proposition di Framer ("siamo Figma + Webflow", in pratica), supportata da un'ottima tecnologia che viene migliorata di continuo.
Caso d’uso ideale
Portfolio o siti creativi.
Landing page con motion design e storytelling visivo.
MVP o siti di startup con poche pagine ma grande impatto visivo.

Webflow — Quando serve struttura, CMS e scalabilità
Punti di forza
Webflow è una piattaforma completa di sviluppo visivo. Combina CMS, e-commerce, SEO e hosting in un unico ambiente. È perfetta per siti complessi, blog, magazine e aziende che vogliono aggiornare i contenuti in autonomia.
Il suo CMS è tra i più potenti del mercato no-code, con relazioni dinamiche, multi-lingua, ottimizzazione SEO integrata e API per personalizzazioni.
Limiti
Richiede più tempo per imparare e
Molto rigido: non è il luogo per essere creativi. È quindi necessario progettare tutto su Figma e poi costruire su Webflow, il che richiede più tempo.
Caso d’uso ideale
Siti grandi, con molti contenuti dinamici.
E-commerce o PMI con esigenze SEO e multilingua.
Team non tecnici che vogliono gestire il sito internamente.
Come scegliere — un framework di decisione realistico
La domanda non è “qual è il migliore?”, ma “quale serve davvero al mio progetto”.
Obiettivo | Strumento consigliato |
|---|---|
Prototipare e testare idee | Figma |
Lanciare un sito visivamente ricco e animato | Framer |
Gestire contenuti e scalare con SEO | Webflow |
Conclusione
Ogni strumento ha una sua vocazione.
Framer è "il meglio dei due mondi", perché permette sia la progettazione sia lo sviluppo, e li fa avvenire insieme, facendo risparmiare tempo. Va bene nella maggioranza dei casi.
Webflow è ultra-solido, perfetto per siti grossi, ma richiede che la progettazione separatamente, prima, su Figma.
Figma da solo serve "solo" a progettare. Per la parte di sviluppo, lo stesso designer può utilizzare Webflow, oppure si può assoldare un Webflow expert, o, ancora, uno sviluppatore tradizionale.
La scelta giusta non dipende dalla moda o dal tool “più nuovo”, ma da ciò che vuoi ottenere: sperimentare, stupire o crescere nel lungo periodo. La scelta dello strumento dipende dal progetto, non dalla moda. Vuoi capire quale piattaforma è la più adatta al tuo caso? Parliamone.
Scegliere lo strumento giusto per il proprio sito o progetto digitale non è solo una questione tecnica. È una decisione strategica che influisce su tempi, costi, autonomia e qualità finale.
Nel 2025, tre strumenti dominano la scena: Figma, Framer e Webflow. Spesso vengono confusi o sovrapposti, ma hanno scopi molto diversi. Capirli ti aiuta a scegliere con criterio — non con la moda del momento.
I tre universi — Design, No-Code e Visual Development
Figma: lo strumento di design e prototipazione
Figma è pensato per progettare interfacce, esperienze utente e prototipi interattivi, non per pubblicare siti reali. È lo standard per designer e team di prodotto, perfetto per creare, testare e condividere idee.
Framer e Webflow: i costruttori di siti reali
Framer e Webflow appartengono al mondo no-code e visual development: permettono di costruire e pubblicare siti veri e propri senza scrivere codice. Sono ideali per chi vuole un risultato professionale senza dover passare da uno sviluppatore.
La confusione di Figma Sites
Nel 2024 Figma ha introdotto Figma Sites, la possibilità di pubblicare siti statici direttamente dal canvas. Ma è ancora una versione limitata e sperimentale, utile per piccoli progetti, non per siti professionali in produzione.

Figma — Quando serve progettare, testare e collaborare
Punti di forza
Figma è lo spazio perfetto per ideare, progettare e prototipare. Offre collaborazione in tempo reale, componenti riutilizzabili, versioning. È gratuito per la maggior parte dei team e integrato con strumenti di sviluppo.
Limiti
Non pubblica siti reali: serve uno sviluppatore o un passaggio a uno strumento no-code come Framer o Webflow per trasformare il design in codice.
Caso d’uso ideale
Agenzie e designer che vogliono prototipare e testare.
Team interni con sviluppatori dedicati.
Startup nella fase di definizione dell’MVP o UX.

Framer — Quando vuoi animazioni e interattività, con lancio veloce
Punti di forza
Framer combina la libertà visiva di Figma con la potenza di un site builder professionale come Webflow.
Permette di creare siti ben strutturati e dinamici con animazioni fluide senza scrivere codice, ma anche senza passare da Figma: progettare e costruire sono una cosa sola, in Framer.
È ottimizzato per performance, accessibilità e SEO di base. Inoltre, consente l’import diretto dei file da Figma se è da lì che si vuole iniziare il lavoro.
Limiti
Non ha un e-commerce built-in, perciò non è adatto per creare un sito retail o per un online store.
Non è adatto a siti con centinaia di pagine.
Ha meno template pronti perché è un ecosistema più giovane, ma nel caso di. Ha comunque registrato una forte crescita come utilizzatori, attratti dalla value proposition di Framer ("siamo Figma + Webflow", in pratica), supportata da un'ottima tecnologia che viene migliorata di continuo.
Caso d’uso ideale
Portfolio o siti creativi.
Landing page con motion design e storytelling visivo.
MVP o siti di startup con poche pagine ma grande impatto visivo.

Webflow — Quando serve struttura, CMS e scalabilità
Punti di forza
Webflow è una piattaforma completa di sviluppo visivo. Combina CMS, e-commerce, SEO e hosting in un unico ambiente. È perfetta per siti complessi, blog, magazine e aziende che vogliono aggiornare i contenuti in autonomia.
Il suo CMS è tra i più potenti del mercato no-code, con relazioni dinamiche, multi-lingua, ottimizzazione SEO integrata e API per personalizzazioni.
Limiti
Richiede più tempo per imparare e
Molto rigido: non è il luogo per essere creativi. È quindi necessario progettare tutto su Figma e poi costruire su Webflow, il che richiede più tempo.
Caso d’uso ideale
Siti grandi, con molti contenuti dinamici.
E-commerce o PMI con esigenze SEO e multilingua.
Team non tecnici che vogliono gestire il sito internamente.
Come scegliere — un framework di decisione realistico
La domanda non è “qual è il migliore?”, ma “quale serve davvero al mio progetto”.
Obiettivo | Strumento consigliato |
|---|---|
Prototipare e testare idee | Figma |
Lanciare un sito visivamente ricco e animato | Framer |
Gestire contenuti e scalare con SEO | Webflow |
Conclusione
Ogni strumento ha una sua vocazione.
Framer è "il meglio dei due mondi", perché permette sia la progettazione sia lo sviluppo, e li fa avvenire insieme, facendo risparmiare tempo. Va bene nella maggioranza dei casi.
Webflow è ultra-solido, perfetto per siti grossi, ma richiede che la progettazione separatamente, prima, su Figma.
Figma da solo serve "solo" a progettare. Per la parte di sviluppo, lo stesso designer può utilizzare Webflow, oppure si può assoldare un Webflow expert, o, ancora, uno sviluppatore tradizionale.
La scelta giusta non dipende dalla moda o dal tool “più nuovo”, ma da ciò che vuoi ottenere: sperimentare, stupire o crescere nel lungo periodo. La scelta dello strumento dipende dal progetto, non dalla moda. Vuoi capire quale piattaforma è la più adatta al tuo caso? Parliamone.


Luca Rapisarda
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Figma vs Framer vs Webflow 2025: quale scegliere in base al progetto (non alla moda)
di Luca Rapisarda



Scegliere lo strumento giusto per il proprio sito o progetto digitale non è solo una questione tecnica. È una decisione strategica che influisce su tempi, costi, autonomia e qualità finale.
Nel 2025, tre strumenti dominano la scena: Figma, Framer e Webflow. Spesso vengono confusi o sovrapposti, ma hanno scopi molto diversi. Capirli ti aiuta a scegliere con criterio — non con la moda del momento.
I tre universi — Design, No-Code e Visual Development
Figma: lo strumento di design e prototipazione
Figma è pensato per progettare interfacce, esperienze utente e prototipi interattivi, non per pubblicare siti reali. È lo standard per designer e team di prodotto, perfetto per creare, testare e condividere idee.
Framer e Webflow: i costruttori di siti reali
Framer e Webflow appartengono al mondo no-code e visual development: permettono di costruire e pubblicare siti veri e propri senza scrivere codice. Sono ideali per chi vuole un risultato professionale senza dover passare da uno sviluppatore.
La confusione di Figma Sites
Nel 2024 Figma ha introdotto Figma Sites, la possibilità di pubblicare siti statici direttamente dal canvas. Ma è ancora una versione limitata e sperimentale, utile per piccoli progetti, non per siti professionali in produzione.

Figma — Quando serve progettare, testare e collaborare
Punti di forza
Figma è lo spazio perfetto per ideare, progettare e prototipare. Offre collaborazione in tempo reale, componenti riutilizzabili, versioning. È gratuito per la maggior parte dei team e integrato con strumenti di sviluppo.
Limiti
Non pubblica siti reali: serve uno sviluppatore o un passaggio a uno strumento no-code come Framer o Webflow per trasformare il design in codice.
Caso d’uso ideale
Agenzie e designer che vogliono prototipare e testare.
Team interni con sviluppatori dedicati.
Startup nella fase di definizione dell’MVP o UX.

Framer — Quando vuoi animazioni e interattività, con lancio veloce
Punti di forza
Framer combina la libertà visiva di Figma con la potenza di un site builder professionale come Webflow.
Permette di creare siti ben strutturati e dinamici con animazioni fluide senza scrivere codice, ma anche senza passare da Figma: progettare e costruire sono una cosa sola, in Framer.
È ottimizzato per performance, accessibilità e SEO di base. Inoltre, consente l’import diretto dei file da Figma se è da lì che si vuole iniziare il lavoro.
Limiti
Non ha un e-commerce built-in, perciò non è adatto per creare un sito retail o per un online store.
Non è adatto a siti con centinaia di pagine.
Ha meno template pronti perché è un ecosistema più giovane, ma nel caso di. Ha comunque registrato una forte crescita come utilizzatori, attratti dalla value proposition di Framer ("siamo Figma + Webflow", in pratica), supportata da un'ottima tecnologia che viene migliorata di continuo.
Caso d’uso ideale
Portfolio o siti creativi.
Landing page con motion design e storytelling visivo.
MVP o siti di startup con poche pagine ma grande impatto visivo.

Webflow — Quando serve struttura, CMS e scalabilità
Punti di forza
Webflow è una piattaforma completa di sviluppo visivo. Combina CMS, e-commerce, SEO e hosting in un unico ambiente. È perfetta per siti complessi, blog, magazine e aziende che vogliono aggiornare i contenuti in autonomia.
Il suo CMS è tra i più potenti del mercato no-code, con relazioni dinamiche, multi-lingua, ottimizzazione SEO integrata e API per personalizzazioni.
Limiti
Richiede più tempo per imparare e
Molto rigido: non è il luogo per essere creativi. È quindi necessario progettare tutto su Figma e poi costruire su Webflow, il che richiede più tempo.
Caso d’uso ideale
Siti grandi, con molti contenuti dinamici.
E-commerce o PMI con esigenze SEO e multilingua.
Team non tecnici che vogliono gestire il sito internamente.
Come scegliere — un framework di decisione realistico
La domanda non è “qual è il migliore?”, ma “quale serve davvero al mio progetto”.
Obiettivo | Strumento consigliato |
|---|---|
Prototipare e testare idee | Figma |
Lanciare un sito visivamente ricco e animato | Framer |
Gestire contenuti e scalare con SEO | Webflow |
Conclusione
Ogni strumento ha una sua vocazione.
Framer è "il meglio dei due mondi", perché permette sia la progettazione sia lo sviluppo, e li fa avvenire insieme, facendo risparmiare tempo. Va bene nella maggioranza dei casi.
Webflow è ultra-solido, perfetto per siti grossi, ma richiede che la progettazione separatamente, prima, su Figma.
Figma da solo serve "solo" a progettare. Per la parte di sviluppo, lo stesso designer può utilizzare Webflow, oppure si può assoldare un Webflow expert, o, ancora, uno sviluppatore tradizionale.
La scelta giusta non dipende dalla moda o dal tool “più nuovo”, ma da ciò che vuoi ottenere: sperimentare, stupire o crescere nel lungo periodo. La scelta dello strumento dipende dal progetto, non dalla moda. Vuoi capire quale piattaforma è la più adatta al tuo caso? Parliamone.
Scegliere lo strumento giusto per il proprio sito o progetto digitale non è solo una questione tecnica. È una decisione strategica che influisce su tempi, costi, autonomia e qualità finale.
Nel 2025, tre strumenti dominano la scena: Figma, Framer e Webflow. Spesso vengono confusi o sovrapposti, ma hanno scopi molto diversi. Capirli ti aiuta a scegliere con criterio — non con la moda del momento.
I tre universi — Design, No-Code e Visual Development
Figma: lo strumento di design e prototipazione
Figma è pensato per progettare interfacce, esperienze utente e prototipi interattivi, non per pubblicare siti reali. È lo standard per designer e team di prodotto, perfetto per creare, testare e condividere idee.
Framer e Webflow: i costruttori di siti reali
Framer e Webflow appartengono al mondo no-code e visual development: permettono di costruire e pubblicare siti veri e propri senza scrivere codice. Sono ideali per chi vuole un risultato professionale senza dover passare da uno sviluppatore.
La confusione di Figma Sites
Nel 2024 Figma ha introdotto Figma Sites, la possibilità di pubblicare siti statici direttamente dal canvas. Ma è ancora una versione limitata e sperimentale, utile per piccoli progetti, non per siti professionali in produzione.

Figma — Quando serve progettare, testare e collaborare
Punti di forza
Figma è lo spazio perfetto per ideare, progettare e prototipare. Offre collaborazione in tempo reale, componenti riutilizzabili, versioning. È gratuito per la maggior parte dei team e integrato con strumenti di sviluppo.
Limiti
Non pubblica siti reali: serve uno sviluppatore o un passaggio a uno strumento no-code come Framer o Webflow per trasformare il design in codice.
Caso d’uso ideale
Agenzie e designer che vogliono prototipare e testare.
Team interni con sviluppatori dedicati.
Startup nella fase di definizione dell’MVP o UX.

Framer — Quando vuoi animazioni e interattività, con lancio veloce
Punti di forza
Framer combina la libertà visiva di Figma con la potenza di un site builder professionale come Webflow.
Permette di creare siti ben strutturati e dinamici con animazioni fluide senza scrivere codice, ma anche senza passare da Figma: progettare e costruire sono una cosa sola, in Framer.
È ottimizzato per performance, accessibilità e SEO di base. Inoltre, consente l’import diretto dei file da Figma se è da lì che si vuole iniziare il lavoro.
Limiti
Non ha un e-commerce built-in, perciò non è adatto per creare un sito retail o per un online store.
Non è adatto a siti con centinaia di pagine.
Ha meno template pronti perché è un ecosistema più giovane, ma nel caso di. Ha comunque registrato una forte crescita come utilizzatori, attratti dalla value proposition di Framer ("siamo Figma + Webflow", in pratica), supportata da un'ottima tecnologia che viene migliorata di continuo.
Caso d’uso ideale
Portfolio o siti creativi.
Landing page con motion design e storytelling visivo.
MVP o siti di startup con poche pagine ma grande impatto visivo.

Webflow — Quando serve struttura, CMS e scalabilità
Punti di forza
Webflow è una piattaforma completa di sviluppo visivo. Combina CMS, e-commerce, SEO e hosting in un unico ambiente. È perfetta per siti complessi, blog, magazine e aziende che vogliono aggiornare i contenuti in autonomia.
Il suo CMS è tra i più potenti del mercato no-code, con relazioni dinamiche, multi-lingua, ottimizzazione SEO integrata e API per personalizzazioni.
Limiti
Richiede più tempo per imparare e
Molto rigido: non è il luogo per essere creativi. È quindi necessario progettare tutto su Figma e poi costruire su Webflow, il che richiede più tempo.
Caso d’uso ideale
Siti grandi, con molti contenuti dinamici.
E-commerce o PMI con esigenze SEO e multilingua.
Team non tecnici che vogliono gestire il sito internamente.
Come scegliere — un framework di decisione realistico
La domanda non è “qual è il migliore?”, ma “quale serve davvero al mio progetto”.
Obiettivo | Strumento consigliato |
|---|---|
Prototipare e testare idee | Figma |
Lanciare un sito visivamente ricco e animato | Framer |
Gestire contenuti e scalare con SEO | Webflow |
Conclusione
Ogni strumento ha una sua vocazione.
Framer è "il meglio dei due mondi", perché permette sia la progettazione sia lo sviluppo, e li fa avvenire insieme, facendo risparmiare tempo. Va bene nella maggioranza dei casi.
Webflow è ultra-solido, perfetto per siti grossi, ma richiede che la progettazione separatamente, prima, su Figma.
Figma da solo serve "solo" a progettare. Per la parte di sviluppo, lo stesso designer può utilizzare Webflow, oppure si può assoldare un Webflow expert, o, ancora, uno sviluppatore tradizionale.
La scelta giusta non dipende dalla moda o dal tool “più nuovo”, ma da ciò che vuoi ottenere: sperimentare, stupire o crescere nel lungo periodo. La scelta dello strumento dipende dal progetto, non dalla moda. Vuoi capire quale piattaforma è la più adatta al tuo caso? Parliamone.


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Figma vs Framer vs Webflow 2025: quale scegliere in base al progetto (non alla moda)
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Scegliere lo strumento giusto per il proprio sito o progetto digitale non è solo una questione tecnica. È una decisione strategica che influisce su tempi, costi, autonomia e qualità finale.
Nel 2025, tre strumenti dominano la scena: Figma, Framer e Webflow. Spesso vengono confusi o sovrapposti, ma hanno scopi molto diversi. Capirli ti aiuta a scegliere con criterio — non con la moda del momento.
I tre universi — Design, No-Code e Visual Development
Figma: lo strumento di design e prototipazione
Figma è pensato per progettare interfacce, esperienze utente e prototipi interattivi, non per pubblicare siti reali. È lo standard per designer e team di prodotto, perfetto per creare, testare e condividere idee.
Framer e Webflow: i costruttori di siti reali
Framer e Webflow appartengono al mondo no-code e visual development: permettono di costruire e pubblicare siti veri e propri senza scrivere codice. Sono ideali per chi vuole un risultato professionale senza dover passare da uno sviluppatore.
La confusione di Figma Sites
Nel 2024 Figma ha introdotto Figma Sites, la possibilità di pubblicare siti statici direttamente dal canvas. Ma è ancora una versione limitata e sperimentale, utile per piccoli progetti, non per siti professionali in produzione.

Figma — Quando serve progettare, testare e collaborare
Punti di forza
Figma è lo spazio perfetto per ideare, progettare e prototipare. Offre collaborazione in tempo reale, componenti riutilizzabili, versioning. È gratuito per la maggior parte dei team e integrato con strumenti di sviluppo.
Limiti
Non pubblica siti reali: serve uno sviluppatore o un passaggio a uno strumento no-code come Framer o Webflow per trasformare il design in codice.
Caso d’uso ideale
Agenzie e designer che vogliono prototipare e testare.
Team interni con sviluppatori dedicati.
Startup nella fase di definizione dell’MVP o UX.

Framer — Quando vuoi animazioni e interattività, con lancio veloce
Punti di forza
Framer combina la libertà visiva di Figma con la potenza di un site builder professionale come Webflow.
Permette di creare siti ben strutturati e dinamici con animazioni fluide senza scrivere codice, ma anche senza passare da Figma: progettare e costruire sono una cosa sola, in Framer.
È ottimizzato per performance, accessibilità e SEO di base. Inoltre, consente l’import diretto dei file da Figma se è da lì che si vuole iniziare il lavoro.
Limiti
Non ha un e-commerce built-in, perciò non è adatto per creare un sito retail o per un online store.
Non è adatto a siti con centinaia di pagine.
Ha meno template pronti perché è un ecosistema più giovane, ma nel caso di. Ha comunque registrato una forte crescita come utilizzatori, attratti dalla value proposition di Framer ("siamo Figma + Webflow", in pratica), supportata da un'ottima tecnologia che viene migliorata di continuo.
Caso d’uso ideale
Portfolio o siti creativi.
Landing page con motion design e storytelling visivo.
MVP o siti di startup con poche pagine ma grande impatto visivo.

Webflow — Quando serve struttura, CMS e scalabilità
Punti di forza
Webflow è una piattaforma completa di sviluppo visivo. Combina CMS, e-commerce, SEO e hosting in un unico ambiente. È perfetta per siti complessi, blog, magazine e aziende che vogliono aggiornare i contenuti in autonomia.
Il suo CMS è tra i più potenti del mercato no-code, con relazioni dinamiche, multi-lingua, ottimizzazione SEO integrata e API per personalizzazioni.
Limiti
Richiede più tempo per imparare e
Molto rigido: non è il luogo per essere creativi. È quindi necessario progettare tutto su Figma e poi costruire su Webflow, il che richiede più tempo.
Caso d’uso ideale
Siti grandi, con molti contenuti dinamici.
E-commerce o PMI con esigenze SEO e multilingua.
Team non tecnici che vogliono gestire il sito internamente.
Come scegliere — un framework di decisione realistico
La domanda non è “qual è il migliore?”, ma “quale serve davvero al mio progetto”.
Obiettivo | Strumento consigliato |
|---|---|
Prototipare e testare idee | Figma |
Lanciare un sito visivamente ricco e animato | Framer |
Gestire contenuti e scalare con SEO | Webflow |
Conclusione
Ogni strumento ha una sua vocazione.
Framer è "il meglio dei due mondi", perché permette sia la progettazione sia lo sviluppo, e li fa avvenire insieme, facendo risparmiare tempo. Va bene nella maggioranza dei casi.
Webflow è ultra-solido, perfetto per siti grossi, ma richiede che la progettazione separatamente, prima, su Figma.
Figma da solo serve "solo" a progettare. Per la parte di sviluppo, lo stesso designer può utilizzare Webflow, oppure si può assoldare un Webflow expert, o, ancora, uno sviluppatore tradizionale.
La scelta giusta non dipende dalla moda o dal tool “più nuovo”, ma da ciò che vuoi ottenere: sperimentare, stupire o crescere nel lungo periodo. La scelta dello strumento dipende dal progetto, non dalla moda. Vuoi capire quale piattaforma è la più adatta al tuo caso? Parliamone.
Scegliere lo strumento giusto per il proprio sito o progetto digitale non è solo una questione tecnica. È una decisione strategica che influisce su tempi, costi, autonomia e qualità finale.
Nel 2025, tre strumenti dominano la scena: Figma, Framer e Webflow. Spesso vengono confusi o sovrapposti, ma hanno scopi molto diversi. Capirli ti aiuta a scegliere con criterio — non con la moda del momento.
I tre universi — Design, No-Code e Visual Development
Figma: lo strumento di design e prototipazione
Figma è pensato per progettare interfacce, esperienze utente e prototipi interattivi, non per pubblicare siti reali. È lo standard per designer e team di prodotto, perfetto per creare, testare e condividere idee.
Framer e Webflow: i costruttori di siti reali
Framer e Webflow appartengono al mondo no-code e visual development: permettono di costruire e pubblicare siti veri e propri senza scrivere codice. Sono ideali per chi vuole un risultato professionale senza dover passare da uno sviluppatore.
La confusione di Figma Sites
Nel 2024 Figma ha introdotto Figma Sites, la possibilità di pubblicare siti statici direttamente dal canvas. Ma è ancora una versione limitata e sperimentale, utile per piccoli progetti, non per siti professionali in produzione.

Figma — Quando serve progettare, testare e collaborare
Punti di forza
Figma è lo spazio perfetto per ideare, progettare e prototipare. Offre collaborazione in tempo reale, componenti riutilizzabili, versioning. È gratuito per la maggior parte dei team e integrato con strumenti di sviluppo.
Limiti
Non pubblica siti reali: serve uno sviluppatore o un passaggio a uno strumento no-code come Framer o Webflow per trasformare il design in codice.
Caso d’uso ideale
Agenzie e designer che vogliono prototipare e testare.
Team interni con sviluppatori dedicati.
Startup nella fase di definizione dell’MVP o UX.

Framer — Quando vuoi animazioni e interattività, con lancio veloce
Punti di forza
Framer combina la libertà visiva di Figma con la potenza di un site builder professionale come Webflow.
Permette di creare siti ben strutturati e dinamici con animazioni fluide senza scrivere codice, ma anche senza passare da Figma: progettare e costruire sono una cosa sola, in Framer.
È ottimizzato per performance, accessibilità e SEO di base. Inoltre, consente l’import diretto dei file da Figma se è da lì che si vuole iniziare il lavoro.
Limiti
Non ha un e-commerce built-in, perciò non è adatto per creare un sito retail o per un online store.
Non è adatto a siti con centinaia di pagine.
Ha meno template pronti perché è un ecosistema più giovane, ma nel caso di. Ha comunque registrato una forte crescita come utilizzatori, attratti dalla value proposition di Framer ("siamo Figma + Webflow", in pratica), supportata da un'ottima tecnologia che viene migliorata di continuo.
Caso d’uso ideale
Portfolio o siti creativi.
Landing page con motion design e storytelling visivo.
MVP o siti di startup con poche pagine ma grande impatto visivo.

Webflow — Quando serve struttura, CMS e scalabilità
Punti di forza
Webflow è una piattaforma completa di sviluppo visivo. Combina CMS, e-commerce, SEO e hosting in un unico ambiente. È perfetta per siti complessi, blog, magazine e aziende che vogliono aggiornare i contenuti in autonomia.
Il suo CMS è tra i più potenti del mercato no-code, con relazioni dinamiche, multi-lingua, ottimizzazione SEO integrata e API per personalizzazioni.
Limiti
Richiede più tempo per imparare e
Molto rigido: non è il luogo per essere creativi. È quindi necessario progettare tutto su Figma e poi costruire su Webflow, il che richiede più tempo.
Caso d’uso ideale
Siti grandi, con molti contenuti dinamici.
E-commerce o PMI con esigenze SEO e multilingua.
Team non tecnici che vogliono gestire il sito internamente.
Come scegliere — un framework di decisione realistico
La domanda non è “qual è il migliore?”, ma “quale serve davvero al mio progetto”.
Obiettivo | Strumento consigliato |
|---|---|
Prototipare e testare idee | Figma |
Lanciare un sito visivamente ricco e animato | Framer |
Gestire contenuti e scalare con SEO | Webflow |
Conclusione
Ogni strumento ha una sua vocazione.
Framer è "il meglio dei due mondi", perché permette sia la progettazione sia lo sviluppo, e li fa avvenire insieme, facendo risparmiare tempo. Va bene nella maggioranza dei casi.
Webflow è ultra-solido, perfetto per siti grossi, ma richiede che la progettazione separatamente, prima, su Figma.
Figma da solo serve "solo" a progettare. Per la parte di sviluppo, lo stesso designer può utilizzare Webflow, oppure si può assoldare un Webflow expert, o, ancora, uno sviluppatore tradizionale.
La scelta giusta non dipende dalla moda o dal tool “più nuovo”, ma da ciò che vuoi ottenere: sperimentare, stupire o crescere nel lungo periodo. La scelta dello strumento dipende dal progetto, non dalla moda. Vuoi capire quale piattaforma è la più adatta al tuo caso? Parliamone.


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